Milano Fashion Week: 25 febbraio
La seconda giornata della settimana della moda di Milano ha visto come protagonisti Daniela Gregis, Les Copains, Moschino, Byblos Milano, Prada, Emilio Pucci, Cristiano Burani, Anteprima e I’m Isola Marras.
Alla categoria linee semplici e pulite appartengono: Les Copains che ci veste di maxi pull e di gonne a vita alta trasparenti nelle nuance grigio, nero, bianco e con tocchi di rosa; Cristiano Burani con i suoi plisset e giacche in lurex; Costume National che propone il velluto lucido, diverse tonalità del blu e verde e fa sfilare sia uomini che donne.
All’insieme “chi più ne ha più ne metta” fanno parte indubbiamente: Byblos Milano, che gioca con le stampe floreali e astratte, con patterns a pois e con le sfumature sulle gonne; Prada, invece, ha come punti chiave la longuette, le borse a tracolla, cinturoni a bustier e l’ispirazione è pin up con contaminazioni orientali;
Fendi e I’M Isola Marras coprono le nostre forme con maglie larghe su pantaloni e gonne larghe. Anche loro si usano svariate prints, pellicce e scialli della nonna.
Tra i più affascinanti abbiamo Luisa Beccaria e Daniela Gregis: la prima ci trasporta in un mondo antico e principesco, dove gli abiti lunghi, rosa e azzurri, sono all’ordine del giorno e il minimal, comodo ed efficiente, non è concesso; la seconda, viceversa, ci fa viaggiare in campagna, esaltando la naturalezza dell’essere in contatto con la natura. Gli abiti si colorano di bianco, blu e rosso. Le stampe sono floreali e chess, l’ispirazione sembra richiamare il mondo dei clown contadini e il risultato è una storia attraente e di gran classe.
Ma il protagonista assoluto di questa seconda giornata è, senza esitazione alcuna, MOSCHINO. Lui si che sa farci divertire con gonne asimmetriche, catene su abiti in eco pelle, pellicce maculate e, dulcis in fundo, maxi dresses bruciati!
Domani tutti gli altri aggiornamenti sulla terza giornata di catwalks. Stay Tuned!
Chiara Masetta